Il 7 marzo 2023 Saturno lascerà l’Aquario, per entrare nel segno dei Pesci, dove resterà fino a Febbraio 2026. Farà un ingresso in Ariete dal 25 Maggio 2025 al 1 Settembre 2025 ma per effetto del moto retrogrado tornerà in Pesci per poi immergersi definitivamente in Ariete il 14 Febbraio 2026.
I segni che saranno maggiormente coinvolti dal transito di Saturno sono i segni mobili: Gemelli-Sagittario, Vergine-Pesci. La Vergine avrà Saturno in opposizione, Gemelli e Sagittario in quadratura ed i Pesci la congiunzione.
Durante la pandemia Saturno era in Capricorno e successivamente è passato in Aquario, segni di cui è il governatore, per cui negli ultimi 5 anni abbiamo avuto un Saturno forte, dominante. Ecco che la paura (Saturno) ha dominato la scena, con le varie restrizioni ‘di confine’ che ben conosciamo. Adesso, con il passaggio in Pesci , Saturno si esprimerà in modo completamente diverso.
Saturno in Pesci dovrà affrontare l’abisso dei mari, gli spazi sconfinati dominati da Nettuno ed è possibile che le vecchie regole (Saturno) si sgretoleranno mentre le nuove saranno ancora difficili da afferrare, da capire perché ancora poco definite (Nettuno). I cambiamenti richiedono sempre tempo.
Saturno, in astrologia tradizionale, veniva chiamato il Grande Malefico, con tutti gli attributi “negativi” del caso. La verità, da un punto di vista evolutivo, è che Saturno non è “cattivo”, bensì è duro e ‘meritocratico’. Può essere effettivamente “malefico” se si ha paura dello sforzo mirato, della disciplina e della responsabilità personale, e sospetto che questo spieghi in gran parte il motivo per cui il povero Saturno ha ricevuto una pessima reputazione. Nell’antichità era considerato il ‘Guardiano della Soglia’ perché era l’ultimo pianeta visibile (Urano, Nettuno e Plutone sono stati scoperti molto tempo dopo).
SUL PIANO PERSONALE
Saturno rappresenta i confini, la regola e la disciplina mentre Nettuno (Pesci) simboleggia l’esatto opposto: nessun confine e nessuna regola, alla realtà preferisce l’immaginazione, e alle certezze predilige l’imprevedibilità. Ecco che Saturno in Pesci sarà ambivalente, potremo sentirci ancora spaventati perché le nostre certezze ed i nostri confini continueranno a perdere di stabilità e sicurezza. Ma potremo anche dare vita e realizzare i nostri sogni che fino ad ora ci sembravano impossibili. Si perché è dal caos che nascono le idee migliori, quando tiriamo fuori la nostra vera natura e creiamo qualcosa di speciale. Ovviamente non è così semplice, molto dipende dalla nostra volontà, dal grado di cambiamento che vogliamo apportare alla nostra vita e dalla nostra capacità a lasciar andare. Ricordiamo che non dipende da Saturno, ma da noi.
Che cosa significherà dunque sul piano personale?
E’ importante capire il simbolismo dietro a Saturno,ed applicarlo a quello legato al segno dei Pesci, per meglio afferrare gli eventuali effetti. Poiché Saturno è un pianeta lento – impiega circa 29 anni e mezzo a fare il giro dello zodiaco (e staziona circa 2 anni e mezzo in ciascun segno) – consiglio di andare a ripercorrere gli anni che vanno dal 1993 al 1996, periodo del suo ultimo transito in Pesci, per una comprensione personale del transito. Inoltre è importante sapere in quale casa del vostro tema cade il segno dei Pesci perché è proprio in quel settore della vita dove Saturno apporterà nuove energie, un nuovo senso di responsabilità, cambiamenti, possibili rallentamenti o risoluzioni di situazioni stagnanti. Consiglio inoltre di osservare anche in quale casa cade Saturno nella vostro tema natale, perché anche lì ci saranno dei mutamenti di energia, un possibile risveglio associato alle caratteristiche della casa coinvolta.
Queste le date degli ultimi transiti di Saturno in Pesci:
- 14 Feb 1935- 25 April 1937
- 24 Mar 1964 – 16 Sep 1964
16 Dec 1964 — 3 Mar 1967 - 21 May 1993 – 30 June 1993
29 Jan 1994 – 7 April 1996
Chi è nato in queste date, avrà il ritorno di Saturno, tappa fondamentale che segna l’inizio di un nuovo ciclo, che si verifica alle età di 28-30 anni, 58-60 anni e 88-90 anni. Il ritorno di Saturno, che coincide con Saturno di transito congiunto a Saturno di nascita, è un momento di bilanci. Ciò che vivrete dipende da come avete affrontato Saturno prima del transito; in altre parole, se siete stati realistici e responsabili nel raggiungere i vostri obiettivi e se avete incarnato ed espresso la vostra vera natura. È il momento di entrare nella fase successiva della vostra vita, di accettare le responsabilità e, soprattutto, di tagliare ciò che non vi fa progredire. È il momento di accettare la propria autorità.
Nonostante le molte differenze, Saturno ed i Pesci hanno una cosa in comune: l’importanza di avere una ‘causa’. Penso che questa sia un’ottima parola per questo transito (Saturno è legato alle leggi di causa ed effetto e i Pesci sono interessati alle “cause”). Saturno è il pianeta della disciplina e della dedizione, mentre i Pesci sono il segno del servizio e della devozione. Durante questo transito è importante impegnarsi (Saturno) per essere d’aiuto in qualche modo. Cercate un posto dove le persone hanno bisogno della vostra energia e donatela. Basta poco, non è necessario sacrificarsi per un bene superiore: non siate vittime del vostro stesso impegno. Essere al servizio non significa essere ‘schiavi’. E’ importante anche mantenere i propri confini (Saturno). Siate compassionevoli, servite la comunità in modo responsabile, ma non perdetevi nel processo. Anzi, finirete per trovare voi stessi in questo processo.
Con questo transito avremo l’opportunità di stabilire se abbiamo bisogno di meno confini, e quindi di maggiore apertura, o di più confini per proteggerci dalle forze caotiche. Chiediamoci se siamo iperprotetti nella nostra bolla, in questo caso potrebbe essere liberatorio abbandonare alcune difese. Oppure ci sentiamo in mare aperto in balìa delle correnti, nel qual caso sarà necessario consolidare e definire i nostri limiti. Una delle funzioni più importanti di Saturno è appunto quella di proteggere e delimitare i nostri confini.
Chi ha forti valori Pesci (Luminari/Ascendente/pianeti personali) avrà bisogno di passare più tempo ‘in solitaria’ semplicemente per contemplare e sviluppare una maggiore accettazione di sé e completezza interiore. Sarà importante ritagliarsi un po’ di questo tempo per noi, e Saturno ci può aiutare a realizzare le idee nel lavoro creativo attraverso la scrittura, la fotografia, la poesia, il teatro, la musica, la moda. Potremo mettere alla prova le nostre visioni e idee lavorando per renderle reali, dando loro forma e struttura per renderle vive.
SATURNO NEL COLLETTIVO
Interessante notare che Amazon, la società di Jeff Bezos, nata nel 1994, avrà il ritorno di Saturno, così come il World Trade Organization (WTO), nato a Ginevra nel 1995, che si occupa di superare i ‘confini’ commerciali dei paesi di tutto il mondo. In quell’anno si è formato anche il movimento politico dei Talebani in Afghanistan. Sarà interessante tenerli d’occhi per vedere se finiscono sulle prime pagine.
Einstein pubblicò il suo primo articolo sulla ‘Teoria della Relatività Ristretta’ il 30 giugno 1905, con Saturno a 2° dei Pesci sulla cuspide della sua quarta Casa, in un Grande Trigono d’Acqua con Marte in Scorpione e Sole-Nettuno in Cancro. L’anno 1905 fu l’annus mirabilis’ di Einstein, a dimostrazione del fatto che Saturno in Pesci può far superare una precedente comprensione della realtà in una nuova percezione mistica della natura delle cose.
Il tema natale della prima riunione degli AA – Alcolisti Anonimi- mostra Saturno in Pesci opposto a Nettuno in Vergine, grazie ad un percorso mirato i due fondatori americani misero a punto una terapia di recupero di gruppo, con uno schema ben preciso, per liberare migliaia di persone dalla sofferenza della dipendenza. Ritroviamo il tema della causa, Saturno e Pesci, per il bene dell’umanità. Inoltre l’importanza della disciplina (Saturno) applicata alla dipendenza, altro tema caro al segno dei Pesci.
Sia ad un livello individuale che collettivo, la speranza è che Saturno in Pesci ci porti avanti ad un livello maggiore di interiorità, di inclusività collettiva, di compassione, di intuizione sul mondo che ci circonda e del sentire profondamente le cose, identificandoci maggiormente con le esperienze degli altri. Un senso di responsabilità collettiva che operi nella stessa direzione. Questo desidererei per tutti noi.
Love, Emma
Foto di Sergey Pesterev su Unsplash
